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Cassetta di pronto soccorso

La Farmacia Goso offre un nuovo servizio per tutte le attività che necessitano della Cassetta di Pronto Soccorso.
 
Basta compilare il PDF che potete scaricare tramite il pulsante qui di seguito, con i prodotti di cui avete bisogno e segnalare eventuali prodotti scaduti.
 

Sarà quindi sufficiente inoltrarci il PDF pre-compilato tramite mail info@farmaciagoso.it oppure tramite Whatsapp cliccando sul numero +39 393 92 35 406.

Nel più breve tempo possibile vi sarà recapitata la merce necessaria e la relativa fattura.

Servizio Reintegro Prodotti

Per coloro che già possiedono la cassetta di pronto soccorso e vogliono utilizzare il servizio "CONTATTACI PRIMA DELLA SCADENZA", è necessario compilare ed inviare il modulo sottostante in tutte le sue parti.


Il servizio vi invierà subito i prodotti scaduti da reintegrare e, circa un mese prima, vi avviserà della scadenza di quelli presenti per essere sostituiti dopo vostra conferma.

N.b. esiste la possibilità che i prezzi di alcune referenze possano essere modificati: prima dell’invio vi verranno comunicati per un’accettazione od un rifiuto.
Per chi desidera usufruire del servizio di spedizione verrà applicato un'aggiunta di 10€.

Normativa

La cassetta di primo soccorso è un’attrezzatura obbligatoria che deve essere presente nelle aziende di categoria A e B, come previsto dall’art. 45 del Decreto Legislativo n. 81/08 ed attuato dal Decreto Ministeriale n. 388/03. Le aziende interessate sono, così come individuate dall’art. 1, D.M. 388/03,  quelle del gruppo A, cioè: quelle che svolgono attività industriali, le centrali termoelettriche, gli impianti e i laboratori nucleari, le aziende estrattive ed svolgenti altre attività minerarie, i lavori in sotterraneo, le aziende per la fabbricazione di esplosivi, polveri e munizioni; Aziende o unità produttive con più di 5 lavoratori riconducibili ai gruppi tariffari INAIL, con indice infortunistico di inabilità permanente superiore a quattro; Aziende o unità produttive con più di 5 lavoratori a tempo indeterminato del settore agricolo. Infine quelle ricomprese nel gruppo B, cioè: aziende o unità produttive con tre o più lavoratori che non rientrano nel gruppo A.

Sanzioni

Il contenuto della cassetta di pronto soccorso deve essere periodicamente verificato e tempestivamente integrato, qualora lo stato d’uso di qualche presidio si rivelasse non corretto oppure terminato. Inoltre, le aziende obbligate devono anche rendere disponibile “un mezzo di comunicazione idoneo ad attivare rapidamente il sistema di emergenza del Servizio Sanitario Nazionale“. La non puntuale osservanza degli obblighi previsti dal primo comma dell’art. 45 “Primo soccorso” del D.lgs. n. 81/08, comporta l’irrogazione di specifiche sanzioni. In questo caso, la sanzione per il datore di lavoro e il dirigente punisce un reato penale ed è la seguente, prevista dall’art. 55, comma 5 del D.lgs. n. 81/08: arresto da due a quattro mesi o ammenda da 822,00 a 4.384,00 euro.

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